Intervento di attivisti americani nei negozi di telefonia per attaccare etichette di allarme !

Vi segnalo questo servizio giornalistico fatto da due esponenti delle associazioni California Brain Tumor Association and Stop Smart Meters! che sono entrati in un negozio della Verizon per attaccare delle etichette che segnalano  la possibilità di rschio delle radiofrequenze ... vedere ...
https://www.youtube.com/watch?v=sTCC2R0OVDs#t=21

Impressionante come la industria elettronica e della telefonia americana stia tenendo sotto controllo gli stati americani ed i sindaci per evitare che passi una qualche legge che permetta la affissione di etichette di avviso di pericolo.

A San Francisco nel 2011 il Comune approvò una legge specifica. La CTIA che è la associazione economica del Wireless ha spostato, come ricatto, la Fiera della Telefonia via da San Francisco. Inoltre ha avviato una causa contro il comune. Pur avendo vinto il Comune,  il nuovo sindaco più vicino alla 'tecnologia' (?!) ha imposto al Comitato Direttivo di cancellare quella norma !

Nello stato del Maine è passata analoga legge. Il giorno successivo CTIA è riuscita a bloccarla pur nella fase formalmente burocratica perché di fatto diversi legislatori hanno cambiato idea !!!

Nello  stato di Haway una proposta di legge analoga è stata presentata nella commissione Salute, ma poi bloccata.

Idem in California .
Diverse città che hanno programmi analoghi ricevono lettere minatorie della CTIA .

... e quello è il paese delle liberà !

E in Italia ?

Noi siamo gran figli di 'buona donna' ... ovvero nel 2001 è stata approvata la legge 36 che prevede la etichettatura, ma occorre un decreto attuativo ... guarda caso in 13 anni il Ministero dell'Ambiente non ha trovato mai tempo !   Nel 2011 è stato coinvolto durante un evento un Dirigente di tale Ministero che ha ammesso ... che sono in ritardo ... 

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