Recente studio di ricercatori italiani su effetti dello smartphone sul sangue

Interessante lavoro di ricercatori delle università di Verona e di Mantova che hanno riscontrato un significativo decremento della funzionalità dei Neutrofili (che sono un tipo di globuli bianchi) dopo il trattamento di 30' di radiazioni - proveniente da uno smartphone - di un campione di sangue di una persona sana.

Il compito dei Neutrofili, come di tutti i Leucocici, è quello di difenderci da batteri e virus. I neutrofili hanno una vita breve durante la quale sono in grado di eliminare un numero limitato di batteri che può arrivare fino a 20 ciascuno. I Nutrofili si comportano come macrofagi e cioè inglobano le cellule “nemiche” e le distruggono grazie a particolari enzimi che sono in grado di produrre.
Un calo di questi 'soldati' significa ridurre la difesa immunitaria.

Commenti

Post popolari in questo blog

Fogli di alluminio per proteggerci dal 5G

Riconosciuti gli effetti delle onde millimetriche (5G) su sistema endocrino

Il Consiglio d'Europa mette in guardia dalle comunicazioni senza fili