Post

Visualizzazione dei post con l'etichetta conflitto di interessi

C'è un nesso causale tra EMF e effetti sulla salute ?!

Immagine
  eterno dubbio che - storicamente e  che si ripresenta sempre SEMPRE per altri inquinanti - viene posto da chi ha in mano le leve decisionali sulle nostre condizioni di vita è:    <  se le rilevanze scientifiche sono rilevanti e determinanti per la relazione causale EMF  -  danni ?!   >  Qui una sintesi da parte dei ricercatori di Bioinitiative  ( https://ehtrust.org/the-majority-of-studies-on-critical-health-endpoints-finds-effects-from-wireless-frequencies/?s=09)  L'articolo di Lancet cita 1.546 studi L'autorevole rivista Lancet Planetary Health ha pubblicato l'articolo di Bandara e Carpenter 2018 che afferma:  "Una recente valutazione di 2.266 studi (tra cui studi in-vitro e in-vivo in sistemi sperimentali umani, animali e vegetali e studi di popolazione) ha rilevato che la maggior parte degli studi (n=1546, 68-2% ) ha dimostrato effetti biologici o sanitari significativi associati all'esposizione ai campi elettromagnetici antropogenici".   L'art

1994: come confutare i risultati della ricerca tossicologica sui telefoni cellulare ...

Immagine
  qui uno spezzone di un video WAR GAMING, interessante. Si parla del lontano 1994 quando una società di comunicazione consigliava alla Motorola quale strategia adottare per confutare i primi risultati degli studi sulla possibile tossicità delle radiofrequenze ... 1) ripetere che uno studio non può essere esaustivo, occorrono conferme ... 2) ricordare casi in cui una 'scoperta' eccezionale non confermata si era rilevata un fallimento ... 3) la industria aveva commissionato uno studio di verifica ... appena i dati saranno disponibili avrebbero confermato ... e così il tempo passa ed il mercato si allarga visto che lo Stato USA non aveva richiesto prove certe che il telefono cellulare non porta danno all'uomo. https://youtube.com/.../UgkxEmsnWnxlI-g7_jafOIFEQxT25IALcfyL

Altro esempio di come non esiste ... La Ricerca ! ma come ci siano tanti ricercatori che lavorano con metodologie e obiettivi diversi ...

Immagine
 Qui abbiamo il caso, importante, di un 'grosso' lavoro pubblicato  da una importante rivista Journal of National Camcer Institute (valutata da Scimago al top per rilevanza e credibilità) che conclude dicendo I nostri risultati supportano l'evidenza accumulata che l'uso del telefono cellulare in condizioni normali non aumenta l'incidenza del tumore al cervello. Joel Moskowitz in una disanima del lavoro  lo ... distrugge in quanto  è metodologicamente scorretto a causa della valutazione limitata dell'uso del telefono cellulare nel tempo e l'errata classificazione dell'esposizione. Inoltre, la resistenza dei partecipanti a questo studio longitudinale prospettico è stato molto alto, il che probabilmente ha contribuito al fatto che pochi partecipanti nell'analisi principale erano pesanti utenti di telefoni cellulari per tutta la vita.  Nello studio attuale, solo il 18% degli utenti di telefoni cellulari ha parlato al telefono cellulare più di 30 minuti

La Conoscenza, la Scienza ed il conflitto di interessi

Immagine
Trovo molto interessante ed educativa questa 'storia' che vede la evoluzione della conoscenza attraverso la pubblicazione di lavori su riviste 'peer reviewed'. 1)  Nel settembre 2019 , Scientific American, la più antica rivista mensile pubblicata ininterrottamente negli Stati Uniti, ha pubblicato un pezzo di opinione sul suo sito web intitolato " 5G Is Coming: How Worried Should We Be about the Health Risks? Finora, almeno, ci sono poche prove di pericolo" . Il pezzo è stato scritto da Kenneth Foster , un professore emerito di bioingegneria presso l'Università della Pennsylvania. Foster è un membro di un comitato che stabilisce i limiti di esposizione per le radiazioni wireless e consulente per l'industria e il governo. Il suo articolo ha discusso la controversia sul lancio del 5G sulla base delle preoccupazioni diffuse circa l'impatto negativo di questa tecnologia sulla nostra salute. Foster ha sostenuto che l'esposizione alle radiazioni a

La scienza dello spin: strategie mirate per produrre dubbi con effetti dannosi per l'ambiente e la salute pubblica

Immagine
 Riporto questo lavoro appena pubblicato nella rivista  Environmental Health: A Global Access Science Source che è valutata (da SJR) al massimo livello ( Q1 ) di reputazione a livello internazionale per l'ambito Ambientale. Risultati Abbiamo riconosciuto 28 tattiche uniche usate per fabbricare il dubbio. Cinque di queste tattiche sono state usate da tutte e cinque le organizzazioni, suggerendo che sono caratteristiche chiave del dubbio fabbricato. Il pubblico di riferimento influenza la strategia usata per disinformare, e le fallacie logiche contribuiscono alla loro efficacia. Conclusioni Questa lista di tattiche può essere usata da altri per costruire un caso che un'industria o un gruppo stia deliberatamente manipolando le informazioni associate alle loro azioni o prodotti. Una migliore alfabetizzazione scientifica e retorica potrebbe essere usata per renderle meno efficaci, a seconda del pubblico a cui sono rivolte, e alla fine permettere la protezione sia della salute ambie

Ancora sulla necessità che la valutazione del rischio debba passare attraverso una ricerca indipendente

Immagine
 Vi riporto un altro lavoro di Lennart Hardell e Michael Carlberg sulla rivista Oncology Letters  https://www.spandidos-publications.com/10.3892/ol.2020.11876/download La quinta generazione, 5G, di radiazioni a radiofrequenza (RF) sta per essere implementata a livello globale senza indagare sui rischi per la salute umana e l'ambiente.  Ciò ha creato un dibattito tra gli individui interessati in numerosi paesi. In un appello rivolto all'Unione Europea (UE) nel settembre 2017, attualmente approvato da più di 390 scienziati e medici, è stata richiesta una moratoria sull'impiego del 5G fino a quando non sarà stata condotta un'adeguata valutazione scientifica delle potenziali conseguenze negative.  Questa richiesta non è stata accolta dall'UE.  La valutazione dei rischi per la salute derivanti dalle radiazioni RF della tecnologia 5G viene ignorata in un rapporto di un gruppo di esperti governativi in Svizzera e in una recente pubblicazione della ICNIRP, Commissione inter

Come l'industria ha influenzato la ricerca sugli effetti degli EMF

Immagine
Un fantastico lavoro fatto da ENVIRONMENT HEALTH TRUST  (Devra Davis e coll.) ci porta ad una pagina in cui sono riportati i più importanti lavori scientifici che hanno trattato come l'industria ha influenzato la ricerca per depistare  La società del tabacco Phillip Morris ha pubblicato documenti che mostrano chiaramente che la strategia per proteggere l'industria del tabacco, nonché le società di pesticidi e telefoni cellulari, è stata quella di minimizzare la scienza legittima attraverso uno sforzo ben finanziato di pubbliche relazioni da parte di una coalizione di gruppi finanziati da società. Campi elettromagnetici , tobacco e pesticidi sono citati   in uno degli articoli di Phillip Morris del 1994. Le analisi scientifiche mostrano che i finanziamenti del settore possono e influenzano la ricerca sulle radiazioni a radiofrequenza.   https://ehtrust.org/science/research-industry-influence-emfs/

Studi sulla leucemia: se il finanziamento è dell'industria la relazione con i campi magnetici è ... inconsistente

Immagine
E' un'indagine fatta da David Carpenter che è andato a studiarsi tutti i maggiori studi epidemiologici di indagine di presenza di una relazione tra leucemia e fonti di CEM a bassa frequenza (tralicci alta tensione etc.)  "Sorprendentemente" scopre che i CEM sono molto probabilmente uno dei fattori, ma solo se chi ha finanziato la ricerca è un ente pubblico ... altrimenti NEIN ! (come direbbero gli esperti dell'ICNIRP). Environ Res.  2019 Aug 24;178:108688. doi: 10.1016/j.envres.2019.108688. [Epub ahead of print] Extremely low frequency electromagnetic fields and cancer: How source of funding affects results. Carpenter DO 1 . Author information Abstract While there has been evidence indicating that excessive exposure to magnetic fields from 50 to 60 Hz electricity increases risk of cancer, many argue that the evidence is inconsistent and inconclusive. This is particularly the case regarding magnetic field exposure and childhood leukemia. A

Statistiche su effetti dei campi elettromagnetici in base al ... finanziatore

Immagine
Studio eseguito su un database di articoli scientifici relativi ad effetti dei EMF sugli esseri umani (e non) della associazione ORSAA (Australia). <Notare  come i ricercatori ottengono risultati della loro ricerca scientifica che sono 'catalizzati' dagli interessi di chi finanzia la ricerca stessa ...  

Come si crea una commissione tecnica 'garante' ... gli interessi economici !

FCC è l'ente federale americano sulle Comunicazioni che dà le regole sui limiti di esposizione alle RF. Ha creato quest'anno una commissione di esperti (30) che deve supportare l'ente per le regole relative ad internet ad alta velocità , ad es. la 5G. Guarda caso i 3/4 dei membri scelti sono rappresentanti delle società di telecomunicazioni e sistemi wireless, come AT&T, Comcast, TDS, etc.  Idem per gli  invitati esperti di provenienza nota da centri di sviluppo già ben orientati sulle scelte da rendere. Viene riportato in questo articolo http://www.truth-out.org/news/item/41628-fcc-packs-broadband-advisory-group-with-big-telecom-firms-trade-groups Nel gruppo di lavoro sulle municipalità solo 3 su 24 membri erano stati destinati a rappresentanti locali. Il Presidente di questi comitati, designato dalla Presidenza Trump, ha il chiaro compito di facilitare la implementazione della tecnologia 5G con un forte incremento di antenne e di inquinamento elettromagnetic

Intervista al Prof Angelo Levis

... illuminante intervista ad Angelo Levis (che è appunto un ... luminare) ... ecco il link   Parla di conflitto di interessi,  della relazione tra ricerca e finanziamenti, le vertenze legali anche con riferimento agli ultimi (isolati) successi.

Conflitti di interesse in oncologia: ecco i numeri !!!

riceviamo da ISDE e volentieri pubblichiamo. Conflitti di interesse in oncologia:  ecco i numeri Uno studio pubblicato su Jama Oncology quantifica i conflitti di interesse finanziari con l'industria farmaceutica (Fcoi) degli autori delle linee guida del National Comprehensive Cancer Network (Nccn), suggerimenti che in pratica influenzano la scelta dei farmaci rimborsabili dal sistema di assistenza pubblica Medicare. Aaron Mitchell, della University of North Carolina Chapel Hill School of Medicine, ha esaminato assieme ai colleghi tali conflitti di interesse nel corso del 2014 tra i 125 autori delle linee guida per il trattamento delle neoplasie di mammella, colon, prostata e polmone, i tumori con la più alta incidenza negli Stati Uniti. Allo scopo gli autori hanno utilizzato i dati sui pagamenti a clinici e ricercatori da parte dell'industria, pubblicamente segnalati dai Centers for Medicare e Medicaid Services. Ed ecco i risultati: 108 su 125 autori delle linee g

WHO, ICNIRP; conflitto di interessi

Immagine
22 giugno 2017, 10:37:05 PM Nella importante rivista scientifica International Journal of Oncology Prof Lennart Hardell ha pubblicato una review a carattere 'storico' di critica al WHO perché non ha finora preso in considerazione la forte richiesta che viene dal mondo scientifico di revisione delle linee guida su salute e radiofrequenze. In particolare addebita questa riluttanza alle profonde relazioni con l'ICNIRP e con le organizzazioni legate al mondo militare e all'industria elettrica e delle telecomunicazioni. ICNIRP organizzazione non governativa, evidenzia profondi conflitti di interesse, continua a rifiutarsi di riconoscere gli effetti non termici delle RF nell'incontro di Marzo 2017 in cui si è discusso delle forti critiche legate alla presenza di membri del Core Group per i campi elettromagnetici, a loro volta legati ad ICNIRP, WHO ha risposto che non hanno intenzione di rimuoverli. vedere articolo  , June 21, 2017 WHO Radiofrequency R

Agnotologia: una parola da memorizzare

Vi segnalo un interessante articolo pubblicato sul sito della BBC (Scienza )  sulla neologismo: agnotology.  Che vuol dire ? Si parla del tabacco e di un memo degli anni '60 che dettagliava la tattica da seguire da parte delle industrie del tabacco per contrastare il continuo aumento di pubblicazione e di informazione della pubblica opinione sui danni derivanti dal fumo.  La parola chiave era:  DUBBIO !  creare dubbi nella mente del pubblico per creare una contrapposizione nei confronti con la informazione sui dati reali. L'autore dell'articolo riporta come queste industrie hanno speso miliardi di dollari per creare confusione. La parola chiave, agnotologia deriva dal greco  agnosis (da cui la parola agnostico cioè di colui che non sa, che ignora) e ontologia.  Quindi agnotologia vuol dire lo studio di azioni con dolo finalizzati alla diffusione di confusione ed inganno con obiettivo finale di vendere un prodotto o un servizio. Vi viene in mente un altro settore d

A proposito di ICNIRP

Come vi è noto  i valori limiti alle esposizioni  da CEM  sono stati dettati dal ICNRIP in quanto riconosciuti    da WHO/OMS e dalla Comunità Europea come Raccomandazione 1999/519, pur essendo una   organizzazione scientifica privata non governativa.    Questa organizzazione basa la definizione dei valori limiti solo ed esclusivamente considerando gli effetti termici delle radiazioni, negando tutti ed i tanti effetti non-termici, abbondantemente documentati in questa relazione. Pur riportando nel proprio statuto che i membri della commissione preposta di ICNIRP debbano assolutamente non avere conflitti di interesse, numerose sono le indagini effettuati sui singoli membri che dimostrano assolutamente il contrario: la loro vicinanza culturale ed economica alle aziende e loro aggregazioni legate al settore industriale della produzione di energia e delle telecomunicazioni. Ultimo dettagliato report: http://is.gd/m7Wo6j . Oltre duecento ricercatori indipendenti nel Maggio 2015

Inviata al 'difensore civico' della UE una contestazione sull'operato della commissione SCENHIR

Susan Foster ha inoltrato all'Ombudsman, che è il difensore civico [previsto dalla Commissione Europeo per riportare contestazioni sull'operato di organismi comunitari],  un ricorso contro la decisione presa dalla commissione SCENHIR in quanto nel suo rapporto sulla pericolosità delle radiazioni EM, sono stati volutamente esclusi  importantissimi contributi scientifici del Dr Hardell , concretizzato in ben 3 lavori pubblicati nel 2013. Qui viene contestato l'operato del responsabile di questa commissione DR J. Schuz che ha evidenti conflitti di interesse e precedenti finanziamenti dalla industria (vedere sotto in giallo). Susan fa presente al Difensore  come gli studi di Hardell (precedenti a questi del 2013) sono stati basilari per la classificazione 2B (possibili cancerogeni) della radiofrequenze da parte dello IARC (WHO) nel 2011, ma anche più recentemente, nella nota vertenza aperta presso la Corte Suprema USA,  il giudice ha riconosciuto  la validità di questi st

Controanalisi al report inglese del MTHR : uno studio non scientifico, paziale e pre-guidato nelle conclusioni !

Here we go again: “New” MTHR report claims no health effects from cell phones, etc. February 12, 2014 in -Mailing List , Cell phone news , Corporate influence on Science by EMFacts Whenever I occasionally see a newspaper headline proclaiming new research has found that mobile phones are perfectly safe for everybody my first thought is: is it industry funded and secondly, who is evaluating the research. Well, its just happened again. On February 11, 2014 the New Zealand Herald published an article titled Cellphone cancer fear quashed , announcing the release of a ‘new’ report titled Mobile Telecommunications and Health Research Programme, Report 2012 released by the British Mobile Telecommunications and Health Research (MTHR) group. This report gives the findings of 31 individual research projects, funded by the telecommunications industry and UK government over 11 years. The NZ Herald article painted a glowing picture of unproblematic scientific certai

Un esempio di come la corruzione istituzionale possa governare principi etici di precauzione dai danni da EMF

Qui riporto un link  ad un intervento del Prof Franz Adlkofer ,direttore di un istituto VERUM che partecipo' al progetto REFLEX finanziato dalla UE con l'obiettivo della evidenza di effetti dannosi delle EMF. Dopo aver riportato e suffragato i propri dati subì attacchi violenti, che   dimostrarono la falsità o gli errori di calcolo delle sue conclusioni. Ma poi qualche anno dopo venne fuori che la sua collaboratrice responsabile delle elaborazioni numeriche  era stata ... forzata a questo comportamento ...! Questo intervento  “Protection Against Radiation is in Conflict with Science,”  si è tenuto a fine 2011 presso la celeberrima Harward Law School - e specificatamente nel Centro per l'Etica. Adikofer dice: la pratica della corruzione istituzionale nell'area del wireless è di enorme impatto e preoccupazione, visto che coinvolge, sempre,  nella perenne incertezza delle ricerche 'sempre in corso' 5 miliardi di persone ! Grazie alla deformazione di rappor

5 Mil di $ per la ricerca australiana su effetti dei EMF ... già indirizzati, però !

Molto interessante è sapere che il governo australiano investe 5 milioni di Dollari (australiani) per capire meglio se le radiofrequenze creano danni ai bambini. Questa cifra è affidata al Prof. Croft. Forti dubbi vengono posti da, ad es.,   Joel MOSKOWITZ   sul destino di questi soldi visto che questo personaggio, molto noto a livello internazionale, ha più volte e con forza conclamato che le radiofrequenze non rappresentano rischi alla popolazione !!!  Joel ha individuato diverse sue  enunciazioni pubbliche in tal senso !!! Questo è un altro esempio di mistificazione della scienza ad uso politico:   l'informazione che arriva ai cittadini (australiani innanzitutto) è che il governo è buono e bravo perché spende ben 5 Mil per fare chiarezza !  Punto !  Il risultato sarà scontato ... Australian government announce multi-million dollar research into possible health effects of mobile phones GSMA, September 26, 2013   The Australian government will contribute 5 mil