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Visualizzazione dei post con l'etichetta effetti del campi elettromagnetici su animali

altro lavoro scientifico sugli effetti di antenne sulle api

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  in questo studio di università Cilene ed Argentine viene riportato l'effetto dei campi elettromagnetici ed in particolare delle antenne sul comportamento e popolazione di api.  Impressionante è questo grafico in cui si riporta la popolazione di api a varie distanze delle antenne: con il color rosso si riportano le misure con l'antenna attiva e grigio con la stazione radiobase ferma.   DOI:  10.1126/sciadv.adh1455 Altra ricerca, di università Polacca:  https://pubmed.ncbi.nlm.nih.gov/37172069/   

Campi elettromagnetici ed api

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 Riportiamo un  recentissimo lavoro scientifico polacco     che rporta uno studio sperimentale di effetto di radiofrequenze (900 MHz) su vari gruppi di api.   Sono stati determinati vari biomarker ed antiossidanti ma anche analizzando le espressioni geniche specifiche  Si conclude Il nostro studio dimostra che l'esposizione a un campo elettromagnetico di 900 MHz induce nelle api da miele una risposta che può essere rilevata nel livello di attività enzimatica e nell'espressione di geni legati allo stress. La risposta è simile a quella precedentemente descritta come risultato dell'esposizione all'irradiazione UVB e molto probabilmente non può essere attribuita all'aumento della temperatura.  

Grande contributo di Joel Moskowitz sulla conoscenza delle interazioni biologiche dei campi elettromagnetici con la vita umana e dell'ambiente

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  Il giornalista scientifico americano Joel Moskowitz da anni raccoglie e commenta quasi quotidianamente sia le pubblicazioni scientifiche che quotidianamente si rendono disponibili al pubblico ma anche gli eventi pubblici rilevanti con una newsletter. Ora rende disponibile a tutti due volumi ... volumoni: link  https://bit.ly/EMF2016-2020 .   gli abstract delle pubblicazioni dal 2016 al 2020:  sono 875 PAGINE! Link  https://bit.ly/EMF-2021on-May2023 .  gli abstract delle pubblicazione dal 2021 a maggio 2023: sono 694 PAGINE! quindi in totale oltre MILLE CINQUECENTO PAGINE di estratti (non interi articoli!) che parlano SOLO di meno di 7,5 ANNI!   ... alla faccia di chi dice che ... non ci sono evidenze scientifiche che ... 

Stato del Maine: incaricata la Università del Maine di esaminare la letteratura su effetti del 5G su: animali e bambini

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  University of Maine System è stata coinvolta dal Parlamento per studiare gli effetti della tecnologia 5G e della radiofrequenza.   Deliberato:  Che il Sistema universitario del Maine esamini, attraverso uno studio clinico o una raccolta di letteratura scientifica, gli effetti di: 1. La cosiddetta tecnologia wireless 5G sulle popolazioni e sulle migrazioni di uccelli, api e insetti ; e 2. La cosiddetta tecnologia wireless 5G, le emissioni di radiofrequenza a livelli termici e le radiazioni di radiofrequenza pulsate e modulate a livelli non termici per periodi di tempo prolungati sui bambini in ambienti educativi. qui il link al sito del parlamento Paper | Maine Legislature        in cui ci sono le testimonianze di vari esperti con presentazione delle varie motivazioni.    ... ovviamente c'è anche la testimonianza del rappresentante della CTIA (= la Confindustria USA delle Telco!) ...

Giudice francese ordina di stoppare un'antenna 4G dopo danni al bestiame

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  French court orders 4G antenna switch-off over cow health concerns Un allevatore della Francia centro-orientale ha dichiarato che la produzione di latte è diminuita del 15-20% nei giorni successivi all'installazione dell'antenna e che 40 delle sue 200 mucche sono morte. Un tribunale francese ha dato ragione a un agricoltore che sosteneva che un'antenna 4G danneggiasse la salute delle sue mucche e ha ordinato lo spegnimento dell'antenna per due mesi. Il tribunale amministrativo di Clermont-Ferrand (Auvergne-Rhône-Alpes) ha ordinato lo spegnimento dopo che Frédéric Salgues, un agricoltore dell'Alta Loira, ha dichiarato di sospettare che l'antenna stesse danneggiando la salute della sua mandria. Il tribunale ha dichiarato che "è opportuno ordinare la cessazione temporanea del funzionamento di questa antenna per un periodo di due mesi, tenendo conto del suo impatto generale, con il monitoraggio, da parte del perito giudiziario, del comportamento della mandria

Appello di Arthur Firstenberg

Dear EMF Scientists, Medical Doctors, and Activists , We must all make an effort at communication, cooperation and action, now, if we want to survive. Already there are few insects left on Earth, and birds and bats are starving by the billions. SpaceX’s Starlink satellites, when and if they go into service, threaten to put a sudden end to life on Earth later this year. Yet people are going about their business as if everything is fine. The human race is accelerating, like lemmings, toward a precipice that it does not even know is there.  The knowledge necessary to change course is possessed by us. Whether we also possess the power to actually do anything to change the course -- to even slow down the rush toward the cliff -- is unknown to me. I doubt it, but I cannot stand by knowing that life on earth is about to end, without doing what I can to try to prevent it. My own life is worth little. But Life Itself is precious and worth fighting for. I assume that you all c

Gli insetti hanno un picco di assorbimento radiazione sopra ai 6 GHz

Abbiamo studiato l'energia elettromagnetica assorbita in radiofrequenza in quattro diversi insetti reali in funzione di frequenza da 2 a 120 GHz. L'imaging micro-CT (tomografia ai raggi X) è stato utilizzato per ottenere modelli realistici di insetti reali. Questi modelli sono stati assegnati parametri dielettrici ottenuti dalla letteratura e utilizzati nelle simulazioni nel dominio del tempo a differenza finita. Tutti gli insetti mostrano una dipendenza della potenza assorbita dalla frequenza con una frequenza di picco che dipende sulle loro dimensioni e proprietà dielettriche. Gli insetti mostrano un massimo in potenza assorbita in radiofrequenza a lunghezze d'onda che sono paragonabili alle loro dimensioni corporee. Mostrano un aumento generale della potenza assorbita in radiofrequenza sopra i 6 GHz (fino a quando le frequenze in cui le lunghezze d'onda sono paragonabili alla loro dimensione corporea), che indica che se le densità di potenza utilizzate non dimi

effetti dei CEM sul sangue: una review

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Importante review che ha esaminato molti analoghi lavori dal 1997 al 2018 e confrontati le conclusioni tratte dai vari gruppi di ricercatori. Pur a valori di esposizione bassi o legati ad un'esposizione normale si anei confronti del telefono cellulare che delle basse frequenze si conclude che Si può concludere che l'esposizione di animali ed umani   a campi elettromagnetici è stata causa di effetti nocivi sulle cellule del sangue. Questi effetti erano disturbi dei parametri ematologici a seconda delle specie, delle fonti di campi elettromagnetici, delle frequenze, delle intensità e della durata dell'esposizione. Anche gli orientamenti sull'esposizione ai campi elettromagnetici devono essere aggiornati o riconsiderati in quanto vengono fornite nuove informazioni scientifiche sui campi elettromagnetici ei parametri ematologici.  https://medcraveonline.com/HTIJ/HTIJ-06-00193.pdf

Il declino degli uccelli ed insetti

https://zero5g.com/wp-content/uploads/2018/10/Wireless-Silent-Spring-SCCMA-Corrected-Final-Oct-28-2018-PDF.pdf bella review sul declino degli insetti ed uccelli a cause delle stazioni radiobase, antenne.

EMF e vita animale, insetti, uccelli

un importante lavoro che tratta l'argomento in modo diffuso e documentato vedere https://www.dropbox.com/s/kihe09hr8ppzd5e/Wireless-Silent-Spring-by-Cindy-Russell-SCCMA-October-02-2018.pdf?dl=0

Una metaanalisi di 97 lavori scientifici conferma credibile il danno delle EMF alla Natura

Uno grosso studio fatto da un gruppo di ricercatori di EKLIPSE ha preso in esame ben 97 lavori pubblicati in riviste qualificate internazionali (per-reviewed) ed ha concluso che le radiazioni rappresentano un potenziale rischio all'orientamento ed al movimento di invertebrati e possono produrre sul comportamento anche riproduttivo di insetti ... ma anche agli uccelli.  Study: Electromagnetic Fields A ‘Credible Threat’ To Wildlife Written by Joel M. Moskowitz, Ph.D., Principia Scientific International, May 30, 2018 A  new report found that electromagnetic fields emitted by power lines, Wi-Fi, broadcast and cell towers pose a “credible” threat to wildlife, and that 5G (fifth generation cellular technology) could cause greater harm. The analysis of 97 peer-reviewed studies by the  EKLIPSE project   concluded that electromagnetic radiation (EMR) is a potential risk to insect and bird orientation and to plant health. The report concluded that: EMR represents a potential

Gli uccelli sono più intelligenti .... scappano

Viene riportato un lavoro scientifico   in cui ricercatori australiani hanno misurato un forte calo di specie di uccelli in un determinato Parco Naturale in periodo dal 2000 al 2015. Nello stesso periodo c'è forte incremento di radiazioni elettromagnetiche per la costruzioni di stazioni radiobase. In particolare l'autore riporta un calo del 70 - 90% in un raggio di 2-3 Km da un determinato complesso di torri di trasmissione dati , telefonia, TV ! Nota: speriamo che non siano morti ma che intelligentemente sono scappate via dalla fonte di inquinamento! 

Un importante articolo correla al 93% EMF e effetti ossidativi nelle cellule

Riporto il link ad un articolo recentissimo su Electromagn Biol Med    di un gruppo di ricercatori di diverse nazioni, che è stato salutato come di notevole valore. Si fa un'analisi  di un notevole numero di articoli pubblicati su riviste peer reviewed che hanno studiato la relazione tra effetti ossidativi e radiofrequenze a bassa intensità, in cellule viventi. 93 su 100 lavori evidenziano la induzione di effetti molecolari con la produzione di ROS , attivazione di perossidasi, danni ossidativi del DNA, enzimi, etc. Conseguenze sono sia in condizioni favorevoli alla produzione di tumori che di elettrosensibilità    

Gli effetti dei campi elettromagnetici artificiali sugli animali

Ho letto con molto interesse l'articolo di un ricercatore spagnolo (Alfonso Balmori) che ha preso in rassegna tutte le pubblicazioni più recenti di ricerche fatte per individuare effetti di EMF su vari animali presenti in  natura. Raggruppa i lavori scientifici in: - effetto degli EMF sul comportamento e la navigazione - effetti sulla loro distribuzione geografica - effetti sulla riproduzione - effetti degli stessi su piante. Le conclusioni tratte sono  che ci sono già molte evidenze scientifiche che suggeriscono una relazione tra campi elettromagnetici artificiali ed effetti dannosi su uccelli , insetti, piante, ed alberi. Queste sperimentazioni  impongono la necessità di studi più mirati ed approfonditi  per capire la loro pericolosità per l'ambiente. Aggiunge che 'stranamente' nonostante un aumento enorme di , ad es., stazioni radio base ed antenne avvenuto negli ultimi 20 anni, non c'è assolutamente un proporzionale aumento di ricerca in questo campo

Un bell'articolo sugli effetti ecologi dei CEM

Grazie al nostro amico Franco, mettiamo a disposizione u n'interessante review , in inglese, in cui i ricercatori  hanno  preso in rassegna tantissimi lavori scientifici sugli effetti ecologici dei campi elettromagnetici artificiali. Le conclusioni non possono essere altro che oltre i due terzi dei lavori riportano effetti sia  a bassa che ad alta dose.

500 piccioni stramazzano al suolo, in India

In questo articolo  il giornale The Times of India riporta forti sospetti che questa ecatompe in 3-4 giorni sia stata causata  da radiazioni a radiofrequenze.

Dott. Livio Giuliani al convegno ICEMS, 3 novembre 2011

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Intervento su "Limiti della normativa sui campi elettromagnetici" del dott. Livio Giuliani, portavoce ICEMS, al convegno "Campi elettromagnetici: nuovo metodo fisico per la diagnosi e il trattamento delle malattie degenerative", tenutosi il 3 novembre 2011 alla Biblioteca "G. Spadolini", Sala Atti Parlamentari. Il convegno è stato organizzato dall'ICEMS e dai Senatori del PD.

Effetti della esposizione a lungo termine da RF su processi immunitari

Viene segnalato un gruppo di lavori pubblicati da Yuri Grigoriev che dà molte conferme. Egli è il Responsabile del Russian National Commitee Non Ionizing Radiation Protection. Questo comitato ha un'attività di lungo respiro raccogliendo anche l'eredità di studi nel campo efettuati prima nel USSR e poi in Russia. Attività svincolata da pressione di interessi economici (cosa che non si puo' dire avvenga nell'omologo ICNIRP!). I lavori qui rintracciabili:   http://iemfa.org/index.php/publications/news,     accertano e confermano studi simili . vedi anche http://e-smogfree.blogspot.com/2011/03/processo-autoimmunizzativo-si-altera.html Questi di Grigoriev sono stati condotti secondo protocolli WHO, certificati da consulenti esterni ed i cui risultati sono stati approvati da WHO. In sintesi, la sperimentazione è stata condotta su ratti sottoposti a radiofrequenze per periodi e tempificazioni congrui per simulare la esposzione a campi eletromagnetici generati dalla t

Rapporto tra la diminuzione della popolazione di passeri e l’introduzione delle antenne per la telefonia GSM

Recensione di uno studio di Alfonso Balmori Martinez Le antenne della telefonia mobile attraversano i   centri urbani fin dalla seconda metà degli anni ’90, aumentando così la contaminazione elettromagnetica. Questi ripetitori producono onde pulsanti da 900 a 1800 MHz   che interferiscono con il sistema nervoso degli esseri viventi. Molti studi scientifici mettono in guardia sul danno per la salute umana e per gli esseri viventi dovuto a questo tipo di radiazione da microonde. (1) Secondo lo scienziato spagnolo Alfonso Balmori Martínez l e prove del rapporto tra la diminuzione dei passeri e l’introduzione dei ripetitori per telecomunicazioni sono molto forti e serve, quindi, maggiore ricerca al riguardo. I campi ad alta radiofrequenza causano una risposta in molti tipi di neuroni del sistema nervoso centrale degli uccelli. Alcuni studi, inoltre, presentano gli effetti di queste radiazioni sulla riproduzione, cioè una diminuzione della conta spermatica e un minore sviluppo delle tube n

una lettera a Giacobbo - Voyager

Gentile Dr Giacobbo ho sentito il Suo intervento da Fazio , questa sera. Desidero mandarLe un link dove troverà diversi articoli e servizi televisivi che confermano come questi uccelli vengono ammazzati con i campi elettromagnetici. http://www.buergerwelle.de:8080/helma/twoday/bwnews/stories/2053/ E cosa succede a noi, esseri umani ? Ad es. il WiFi ? E' vero che non fa niente, come le Istituzioni Pubbliche Nazionali ed Internazionali ci strillano ?! Le inoltro una nota su chi, per fortuna, sta guardando 'dietro' e guardando quei lavori (volutamente nascosti) della ricerca scientifica internazionale che qualcuno sta faticosamente svolgendo, sulla 'peste del XXI secolo' ! Non c'è certezza medico scientifica che la propagazione di onde elettromagnetiche, ed in particolare le radiofrequenze NON abbiano effetti dannosi sulla salute umana (e non solo). Il principio di precauzione ne è una conseguenza. Quello seguito in Italia è troppo blando in quanto subisce una fo